La Spada di Damocle

 

Un piccolo agricoltore, Coltivatore Diretto come me, si deve sobbarcare di mille obblighi, in quanto si occupa dalla produzione fino alla commercializzazione. Star dietro a tutto, lavorare sempre e ricordarsi che esiste l’amore, ed è la cosa più importante, per e della famiglia è difficile.

Cosicchè le spade di Damocle sono sopra le nostre teste, in ogni dove: il vigneto, le macchine, i collaboratori, la trasformazione, la commercializzazione, ecc.

Purtroppo, le numerose regole e leggi fanno in modo che anche piccoli errori formali possono diventare catastrofici se i controlli vengono applicati alla lettera.

Recentemente ho avuto un rilievo poichè nell’etichetta di alcuni vini non ho scritto “Prodotto in Italia”, avendo scritto solo “Italia”, oppure ho scritto “Integralmente prodotto da…” invece di “Integralmente prodotto e imbottigliato da…”.

Lo ammetto, mi è sfuggito, ma in parole povere se dovesse esserci un controllo della Repressioni Frodi avrò una multa ingente e il sequestro di tutte le bottiglie etichettate, che sono proprio tutte perchè imbottiglio etichettando una volta per tutte (non avendo spazi sufficienti per stoccare ed etichettare via, via).

Orbene, vi dico con sincerità che se accadrà qualcosa del genere, probabilmente andrò in galera perchè prima farò una strage. Ovvia l’ho detto, sia che ci crediate, sia che no.

 

 

Le regole del gioco

 

Le regole mi fanno impazzire. Ho passato gli anni settanta, andavo in lambretta in tre, conducevo la cinquecento in sei, si beveva in compagnia, e tutto era mormale, nessuno ci voleva far profitto. Oggi l’ipocrisia ci circonda, tutto è ben regolato in funzione del guadagno, uscire di testa è consentito, uscire dalle regole non è consentito, tutto regolato in funzione delle regole economiche. Forme, musiche, status symbol, sono al servizio di un modo malsano del buon vivere. I giovani non riescono facilmente a trovare una propria strada, tutte le strade sono invase da messaggi virtuali, non vere. Il controllo di tutto e tutti mi fa paura. È la distruzione della fantasia. Però i semi di una nuova era ci saranno da qualche parte. I semi in natura non aspettano altro che condizioni favorevoli si verifichino per germinare e poi vivere.