Fare un nuovo vigneto

 Fare un nuovo vigneto può essere un lavoro colossale. A Caparsa è in corso la realizzazione di 2,2 Ha e devo dire che a parte la stagione primaverile estremamente piovosa che ha ritardato tutti i lavori, è stato necessario, per costruire una parte dei drenaggi ben 6.000 foratoni di laterizio 21x25x25 ! (Oltre a qualche centinaio di metri lineari costruiti con i sassi della vigna). Qui si può avere un’idea di come si costruisce una vigna

Cosa non si fa per un buon bicchiere di vino… 🙂

 

2 pensieri riguardo “Fare un nuovo vigneto”

  1. Ciao Paolo,anche io quando feci il mio primo vigneto realizzai un drenaggio;usai i tubi di fibra di cocco rivestiti della Agro-star e devo dire che mi trovo benissimo.Il mio terreno prima si allagava e l’acqua ci rimaneva per lunghissimo tempo .Ora se piove l’unica cosa che si allaga è il vicino -sclerotico…-e qui in pianura vicino Modena è un bel successo.
    Devo però riconoscere che a giudicare dalla foto mi sembra un lavoro molto faticoso!!!
    Ciao e complimenti Gian Paolo
    P.S. Pianterai Sangiovese?chiederti i cloni è da reato:):)

  2. Nessun segreto! Sto piantando 100% Sangiovese Selezione Chianti Classico C1, C2 e C3 su 110 Richter e 420A. Per chi non è esperto si tratta di due portainnesti (le radici) uno più vigoroso (110 Richter), l’altro poco vigoroso (420A), su cui si innestano le gemme dei cloni delle piante che vogliamo far crescere. Il Consorzio Chianti Classico dopo una lunga selezione in loco durata dieci anni ha reso disponibile una serie di cloni di Sangiovese (C1, C2, C3,C4, C5, C6… i quali, ognuno ha certe caratteristiche).
    Naturalmnete le caratteristiche più importanti sono il suolo, la conduzione agronomica e il lavoro dell’uomo!

Rispondi a Paolo Cianferoni Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.