Per noi agricoltori vignaioli la grandine è una sciagura. Non esiste un risarcimento adeguato, nemmeno se si è assicurati. Per questo non sono assicurato.
Ieri mi è giunta notizia di alcune grandinate avvenute nei giorni scorsi nel Nord Italia. Nel cuore ho chi ha ricevuto questo evento nefasto.
Dopo tanta fatica, dopo tanto tribolare, dopo tante bestemmie per avere un’uva bellina, se viene la grandine in quel momento è come se…
muore un proprio caro,
ci si spezza non una gamba ma tutte due,
ci crolla la casa per il terremoto,
ci sparano addosso,
lo Stato Italiano va in bancarotta,
i figli si drogano,
ci diagnosticano l’AIDS.
Poi però si va avanti lo stesso e si fa il meglio possibile per salvare il salvabile. Resta solo la consapevolezza che gli altri non potranno mai capire cosa si prova quando la grandine arriva sui nostri vigneti.