La Spada di Damocle

 

Un piccolo agricoltore, Coltivatore Diretto come me, si deve sobbarcare di mille obblighi, in quanto si occupa dalla produzione fino alla commercializzazione. Star dietro a tutto, lavorare sempre e ricordarsi che esiste l’amore, ed è la cosa più importante, per e della famiglia è difficile.

Cosicchè le spade di Damocle sono sopra le nostre teste, in ogni dove: il vigneto, le macchine, i collaboratori, la trasformazione, la commercializzazione, ecc.

Purtroppo, le numerose regole e leggi fanno in modo che anche piccoli errori formali possono diventare catastrofici se i controlli vengono applicati alla lettera.

Recentemente ho avuto un rilievo poichè nell’etichetta di alcuni vini non ho scritto “Prodotto in Italia”, avendo scritto solo “Italia”, oppure ho scritto “Integralmente prodotto da…” invece di “Integralmente prodotto e imbottigliato da…”.

Lo ammetto, mi è sfuggito, ma in parole povere se dovesse esserci un controllo della Repressioni Frodi avrò una multa ingente e il sequestro di tutte le bottiglie etichettate, che sono proprio tutte perchè imbottiglio etichettando una volta per tutte (non avendo spazi sufficienti per stoccare ed etichettare via, via).

Orbene, vi dico con sincerità che se accadrà qualcosa del genere, probabilmente andrò in galera perchè prima farò una strage. Ovvia l’ho detto, sia che ci crediate, sia che no.

 

 

2 pensieri riguardo “La Spada di Damocle”

  1. Semplice, devi vendere tutto prima che arrivino!

    A parte l’ironia spero proprio per te che non succeda niente.

  2. In qualsiasi settore è così . Fanno di tutto per farti passare la voglia di lavorare . E’ un disegno ben preciso . Ricordi quando è stato detto che l’ Italia benchè abbia un gran debito pubblico gli italiani hanno un gran capitale ?

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