Chi fa l’orto, sa bene come ogni annata è diversa, ogni annata favorisce o sfavorisce uno o un altro ortaggio. Quest’anno a Radda, per unanimità, abbiamo una annata mediocre per il pomodoro.
L’andamento stagionale ha visto una notevole siccità invernale. Per fortuna a Maggio e fino a metà Giugno le precipitazioni sono state nella norma. Successivamente il caldo sopra la media si è fatto sentire e in questi giorni in particolare si raggiungono temperature molto elevate, con una quasi assoluta assenza di precipitazioni.
Non si sà perchè ma il pomodoro ha ritardato molto l’inizio della maturazione dei frutti sia per chi aveva piantato all’inizio della primavera, sia per chi aveva piantato nella tarda primavera. La quantità è decisamente ridotta nonostante l’irrigazione e il gusto non è delle migliori annate. Si dice che quando c’è scarsità di produzione la qualità è più alta, questa volta la cosa non si è avverata per il pomodoro.
Gli esseri viventi reagiscono a molti fattori, climatici e ambientali, ma a volte ci sono delle influenze difficili da decifrare. Viene da pensare come l’universo, le stelle, i pianeti, la materia visibile e invisibile, insomma il cosmo influenzi più di quanto si possa immaginare.