Pensierino della Notte

Riflessione di questa sera, dopo aver bevuto un paio di bicchieri di Caparsino Riserva 2010 (quando si parla di effetti psicotropici del vino….) sui cambiamenti climatici.

Bella la Natura, ma è crudele sia per motivi intrinsechi sia per cause umane. Se si analizza un arco temporale molto lungo le catastrofi naturali sono sempre avvenute e dopo sono avvenute le rinascite: vulcani o meteoriti o cambiamenti climatici fanno della Natura nel Tempo una forza in cui la vita cerca ad ogni costo di sopravvivere.
Noi umani stiamo commettendo tanti errori: con le nostre mani stiamo riuscendo in un arco di tempo molto breve a creare una condizione difficile per la nostra stessa sopravvivenza. E se un giorno la razza umana si dovesse estinguere, la Natura troverebbe le soluzioni alternative, magari in un tempo lungo, ma il tempo è relativo.
A mio avviso l’unico modo per gli umani di riuscire a sopravvivere a lungo in questa era dove i cambiamenti climatici sono a nostro sfavore sarà quello di compensare con soluzioni efficaci ciò che è stato distrutto o meglio, alterato. Saremo in grado di cambiare se si riuscisse a trovare le soluzioni compensative, come un cervello che se carente su alcuni funzioni altre parti compensano l’handicap.
Un grido di speranza?