Andando sul sito del Vinitaly, il comunicato stampa ufficiale non lascia dubbi:
il vino italiano è primo nel’export agroalimentare italiano, performance di + 59,6% export in Russia, + 28,6% in Canada, + 12,5 in Svizzera e dulcis in fundus la Cina +109 %. Toni rassicuranti, toni quasi entusiastici.
Speriamo bene, qualche dubbio ce l’ho per i vini Toscani, ma speriamo bene. Vedremo se il mercato riprende… non vorrei che sia solo un incremento per troppo pochi.
Bianchi, frizzanti e bollicine pare che vadano bene…. il Chianti e i rossi lo sapete voi!
La bistecca non la mangia più nessuno con un paio di bicchieri di rosso, perchè s’ha paura dell’etilometro…
ma i bianchi frizzanti con qualche altro alcolico mischiato per andar fuori di testa, quelli si!
forse ,a firenze un po’ lo berranno …c’è un azienda di greve in chianti(ce ne sarà anche più di una..) che vende ai ristoratori bottiglie di chianti classico 2007” imbottigliato all’origine”(” è una p partita da 150 qli,dicono” piccola” in ambienti consortili”) a 2,50 euro….vedrete che quello lo daranno a bere con la bistecca..e con l’agnello anche sotto il cupolone…