Dopo gli ennesimi incidenti causati dal numero spropositato dei caprioli che lungo le strade della Provincia di Siena e non solo balzano improvvisamente davanti o di lato al passaggio di autoveicoli e moto, ma sopratutto danneggiano gravemente i boschi tagliati dove sistematicanmente mangiano i germogli degli alberi impedendone la regolare ricrescita, senza parlare dei danni agli alberi da frutto e ai vigneti, ho saputo uno dei motivi per cui non si riesce a diminuire il numero degli abbattimenti per limitare il fenomeno.
Le Provincie, organismi addetti al controllo della fauna selvatica, subiscono continue cause dalla LAV, in quanto hanno il patrocinio gratuito dello Stato. In sostanza si intentano cause per ostacolare in tutti i modi gli abbattimenti non tanto per motivi animalisti, ma perchè gli avvocati dispongono di questo strumento: ogni cittadino con le proprie tasse finanzia questa schiera di avvocati che non sanno far altro che intentare cause per il proprio profitto.
Vi pare giusto?