Nel film del 1955 “Marcellino Pane e Vino”, il pane e il vino (senza zucchero) fu offerto da Marcellino a Gesù. Era un pasto povero sì, ma molto diffuso sopratutto in tempi in cui l’abbondanza era solo un miraggio. In tempi di crisi come questi, una merenda a base di pane vino e zucchero (da bambino ne ero ghiotto, naturalmente) assolve due funzioni: risparmio e salute. Risparmio, perchè il costo per realizzare questo cibo è veramente basso e si evita di comprare certe merendine industriali; Salutare, perchè in questi ingredienti c’è il segreto della vita, come appunto simbolicamente è rappresentato nel film di Ladislao Vajda.