Davide Bonucci

Quando si parla dei vini di Toscana, spesso il pensiero va alla Provincia di Siena dove nascono i più grandi vini del mondo: Brunello di Montalcino, Chianti Classico, Vernaccia di San Gimignano, solo per citare i più famosi. Siena è una città dove un sistema, quasi medioevale, delle contrade è unico al mondo. Le 17 contrade rappresentano l’anima di questa Città, inaccessibile ai più. Le contrade gestiscono il territorio della città in ogni senso. Siena. Città molto particolare.

I senesi sono dunque unici e Davide Bonucci è espressione verace di questa Città. Qualcuno lo definisce “diciassettino”, che sta a significare che non ha una partecipazione impegnata con una sola contrada (la sua contrada è la chiocciola), ma con tutte.

Davide qualche anno fa non beveva vino e la sua conoscenza era limitata a vini scadenti. Quando per caso ha cominciato ad assaggiare vini buoni, un nuovo mondo si è aperto. Rapidamente si è buttato nella ricerca della conoscenza di questo liquido, talmente rapito da questa ricerca che oggi è diventato uno dei principali attori della divulgazione della cultura del vino della Provincia di Siena diventando anche Presidente dell’Associazione Enoclub di Siena, che annovera oltre 170 soci/amici.

Il suo attivismo è impressionante, ogni mese organizza incontri con produttori, degustazioni alla cieca o dedicate, pranzi o cene per gli scambi di idee e commenti sui vignaioli e sui vini in degustazione, partecipa a numerosi eventi istituzionali del vino dedicando moltissimo tempo. Rapidamente ha sviluppato un palato così raffinato da far invidia. Il suo operato è condizionato dalla consapevolezza che il vino può essere considerato come opere d’arte unica per cui spesso associa artisti, come Alessandro Grazi, alle sue iniziative. Conduce poi questi siti internet:

sito-blog collettivo: http://enoclubsiena.blogspot.com/ (dove può scrivere qualunque socio)

blog: http://davidebonucci.simplicissimus.it

E il forum: http://enoclubsiena.blogspot.com/

Svelo qui un segreto: in cantiere c’è una collaborazione col Consorzio Chianti Classico presso il Convento di S. Maria a Radda in Chianti, recentemente ristrutturata dalla Fondazione del Chianti. Se il progetto andrà in porto, ne vedremo delle belle!

Auguri Davide