T’amo pio prosecco

Nonostante tutto, nonostante la crisi del vino Chianti Classico, adatto a un consumatore che ama la buona cucina e per questo sempre più in crisi, nei Bar a Radda in Chianti il succeso delle bollicine è enorme: si fanno fuori migliaia di bottiglie di Prosecco, liscio o negli Spritz, ormai la bevanda alcoolica per eccellenza dei giovani.

Talmente grande è il successo, che addirittura alcuni produttori chiantigiani saranno costretti a sostituire il Sangiovese con il Glera, il vitigno del Prosecco? Staremo a vedere, le vie del mercato sono infinite… Nel frattempo lasciatemi abbandonare a una poesia dedicata al Prosecco (non si rivolti Giosuè Carducci nella tomba, è solo uno scherzo). La Poesia si intitola: T’amo Pio Prosecco

T’amo Pio Prosecco, e mite un sentimento

di vigore e di pace al cor m’infondi

O che solenne come un monumento

Tu di Glera i campi di vigne fecondi,

o che al mercato dilaghi contento

l’agil beva dell’uom fecondi:

e t‘esorta e ti inebria, e tu c’ ol lento

alcool con le bolle rispondi.

E del grave bicchier entro l’austera

Dolcezza si rispecchia ampio e quieto

Il divino spritz del briacon nel bar.