Sono felice!

 Che splendida primavera! Qui a Radda in Chianti la primavera è così bella, luminosa, calda di giorno e fresca di notte che le viti sono talmente contente che, sono sicuro, faranno un prodotto eccezionale. A Radda in Chianti le vigne si distendono tra i 450 e i 550 metri di altezza; quando le primavere sono precoci la “messa” delle viti è uniforme e le differenze di vegetazione tra vigne in zone più calde e vigne nelle nostre zone non è apprezzabile; nelle primavere piovose e fredde le differenze possono essere anche di due o più settimane, sopratutto qui a Caparsa. Quando il Sangiovese a Radda in Chianti inizia bene, i vini diventano eccezionali, fini, giusti d’alcool e struttura. Quest’anno poi la siccità, se dovesse venire, non sarà un problema, talmente tanta acqua è venuta nel 2010!

Insomma, sono felice, perchè io sono felice quando le viti, le mie bambine, sono felici!

L’Odore della Terra

 E' da un paio di giorni che a Caparsa, ma penso in Chianti tutto, si respira un'aria puzzolente. Ma non è il puzzo di fogna o puzzo malsano: è l'odore della terra che fermenta. La pioggia continua del 23 Aprile, accompagnata da temperature finalmente primaverili sta attivando il terreno; Tutti i microorganismi, microflora e microfauna, componenti della complessità viva del vigneto, si stanno attivando. L'odore è inconfondibile. La fermentazione è in atto. Tutto questo non certo dove si usano i diserbanti o la tecnica spinta per la produzione, ma significamente sta accadendo nei vigneti “vivi” dove l'uomo interagisce con naturalezza nei processi complicati degli ecosistemi. Sta cominciando il tempo dei funghi e degli micro-ecosistemi. Funghi buoni e non buoni, ma sempre espressione del terreno e dell'ambiente. La vite, per chi sta in città incomprensibilmente, sta risentendo di questi fatti, e il vino sarà il risultato anche di questi giorni.