Chianti Classico Collection 2010 – 11,12 Febbraio 2011: ma che ci azzeccano gli IGT??

Oggi è arrivata la circolare per la partecipazione all’evento.

La cosa che più colpisce è questa novità: sarà possibile presentare un vino IGT per ogni azienda partecipante. Colpisce perchè il Consorzio dovrebbe sostenere il vino Chianti Classico e non certo altri vini, magari a base Merlot e Cabernet. Intendiamoci, non ho nulla contro questi vini, ma una seria politica del Consorzio a favore del vino Chianti Classico dovrebbe escludere queste tipologie, anche per non creare confusioni e rischi al ribasso. Tra l’altro il Consorzio Chianti Classico, oltre al Consorzio di Montepulciano, Brunello e Vernaccia sarebbe l’unico ad ammettere vini di altra tipologia nelle anteprime…

Come al solito il CDA cala le decisioni “dall’alto”, anzichè prendere decisioni dopo almeno una consultazione dal “basso”.

Trasparenza: i dati di produzione di Caparsa 2010

Tempi di somme della annata vitivinicola 2010. Oggi ho compilato la denuncia di produzione. I dati finali del vino Chianti Classico sono questi:

Ettari in produzione iscritti al Chianti Classico 7,86

Vino Chianti Classico prodotto: Hl 103.60

Media di vino per Ha: Hl 13,18 (invece dei fatidici 52.5 Hl nelle annate normali). Quindi una riduzione naturale di circa il 75%

Una produzione bassissima, ma per questo motivo eccellente per quanto mi riguarda. Anche se i puri costi di produzione superano i 15 Euro a litro….

😉 Speriamo bene.

 

Considerazioni fine vendemmia

 Ho finito la vendemmia 2010. Un gran sollievo. Annata particolare. Gli ultimi due giorni li ho dedicati alla vendemmia di due vigne: Vigna sotto Strada e Vigna Doccio a Matteo. Ho vendemmiato chicco per chicco, come per lo Chateau D’Yquem. Vedremo cosa verrà fuori. Chicchi polposi, ricchi, colorati e pieni di quell’energia di un’annata ricca di problemi. Spesso confronto quel che succede in vigna con gli esseri umani. Quando un uomo cresce nell’agio, tutto è noioso, apatico. Quando un uomo cresce nelle difficoltà, affronta con vigore i problemi e reagisce dando il meglio. Così l’uva. Così il vino.

Considerazioni pre-vendemmiali

  La vendemmia a Caparsa sarà particolarmente scarsa di quantità. Ho perso molta uva a causa della cattiva stagione, ritardo stagionale, grandine e peronospora, che ha colpito duramente i miei vigneti biologici. Lunedì prossimo comincerò la vendemmia del Sangiovese. Sono sicuro di poter fare un’ottimo vino poichè la selezione naturale è stata veramente grande. Probabilmente la produzione si attesterà su 150 Hl su 9 Ha di vigneto in produzione (ma posso essere più preciso solo alla fine della vendemmia). Sto realizzando la convinzione che la famosa connessione tra quantità e qualità sia quest’anno una relazione spinta alla massima potenza. Nonostante le difficoltà, ho affrontato l’annata non certo con troppi trattamenti, solo cinque, invece delle decine che sento a giro, cercando di assecondare l’autodifesa della vite e quindi quello che l’annata può dare mantenendo una salubrità integrale.

Le uve bianche di Trebbiano e Malvasia raccolte Venerdì e Sabato, raggiungeranno spontaneamente una gradazione di alcool finale di 12,6 e questo è molto confortante.

L’Odore della Terra

 E' da un paio di giorni che a Caparsa, ma penso in Chianti tutto, si respira un'aria puzzolente. Ma non è il puzzo di fogna o puzzo malsano: è l'odore della terra che fermenta. La pioggia continua del 23 Aprile, accompagnata da temperature finalmente primaverili sta attivando il terreno; Tutti i microorganismi, microflora e microfauna, componenti della complessità viva del vigneto, si stanno attivando. L'odore è inconfondibile. La fermentazione è in atto. Tutto questo non certo dove si usano i diserbanti o la tecnica spinta per la produzione, ma significamente sta accadendo nei vigneti “vivi” dove l'uomo interagisce con naturalezza nei processi complicati degli ecosistemi. Sta cominciando il tempo dei funghi e degli micro-ecosistemi. Funghi buoni e non buoni, ma sempre espressione del terreno e dell'ambiente. La vite, per chi sta in città incomprensibilmente, sta risentendo di questi fatti, e il vino sarà il risultato anche di questi giorni.